La normativa che regola il processo della ricetta dematerializzata è contenuta in due provvedimenti legislativi e in un Decreto Ministeriale.
In primo luogo l’
Art. 11 della Legge 30 luglio 2010, n. 122 ha previsto che “L’invio telematico dei predetti dati (delle ricette, n.d.r.) sostituisce a tutti gli effetti la prescrizione medica in formato cartaceo”.
Con tale disposizione, forse con un po’ di superficialità, si afferma che non c’è più bisogno della ricetta cartacea: è sufficiente inviare i dati.
In attuazione di questa stringata norma, è stato approvato il
D.M. del 2 novembre 2011 concernente la “De-materializzazione della ricetta medica cartacea, di cui all'articolo 11, comma 16, del decreto-legge n. 78 del 2010 (Progetto Tessera Sanitaria)”.
Successivamente l’Agenda Digitale (decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179 convertito dalla legge di conversione 17 dicembre 2012, n. 221), all’
Art. 13 ha dettato i tempi per l’attuazione del progetto prevedendo che le prescrizioni dematerializzate dovessero essere il 60% entro il 31 dicembre 2013, l’80% entro la fine del 2014 e il 90% entro il 2015.